E’ stata una scommessa, portare in un Centro Federale Atleti
e Tecnici interessati al confronto e
farli incontrare con i Campioni della Specialità….. e direi che è stata un
scommessa vinta !!
Si, perché a Schio
non è andato in scena un “classico raduno”, la logica del Clinic voleva che si
confrontassero tutti gli Atleti e i loro Tecnici in una tre giorni di lavori,
però condividendoli anche con dei “riferimenti assoluti” delle
specialità proposte.
Al Clinic è venuto chi
era interessato, non ci sono state
convocazioni ma semplicemente, insieme, abbiamo scelto di vivere un’esperienza
di QUALITA’, tutti attori della nostra comune passione per l’Atletica.
L’occasione era ghiotta, per la specialità del salto in alto, la disponibilità di Alessia Trost e Gianfranco Chessa ha offerto un’occasione unica per i
saltatori presenti e per i loro
Tecnici.
Alessia ha
vissuto con questi ragazzi una giornata che loro non dimenticheranno…. l’ho
visto nei loro occhi e l’ho sentito nei loro commenti del “dopo”. GRAZIE ALESSIA, per quello che hai dato a
livello umano a questi ragazzi e ragazze, GRAZIE per averli fatti sentire un po’
partecipi delle tue emozioni agonistiche, GRAZIE per la semplicità con cui li
hai coinvolti.
Che dire di Gianfranco
Chessa, Tecnico indubbiamente capace
ma anche di una disponibilità più unica che rara; abbiamo parlato a lungo di
programmi e programmazione lo abbiamo “sfinito” con le nostre domande… e lui,
semplicemente, con il suo sorriso… ci ha condotti per mano nel mondo suo e dei
suoi atleti. GRAZIE Gianfranco.
Per il getto del peso
era previsto un incontro con Paolo Dal
Soglio, e Paolo ci ha regalato una serata davvero speciale, raccontandoci
le sue esperienze, coinvolgendoci nelle sue riflessioni tecniche, rispondendo
anche lui a ogni sorta di domanda, curiosità.
Paolo lo conoscevo da tempo, ma ogni volta mi sorprende con
la sua capacità di coinvolgere tutti, per la semplicità con cui racconta la sua
carriera “unica”, per i suggerimenti che sa dare a chi ha la voglia di
ascoltarlo, un GRANDE davvero ….. e non solo in
pedana. GRAZIE Paolo.
Fin qui direi tutto bene, però …
… però il nostro sport è ricco di sorprese, le persone che lo
amano parlano tutte “la stessa lingua del cuore”, e allora a Schio trovi anche un Daniele Secci che vuole vivere
questa tre giorni con i lanciatori presenti, trovi il suo Tecnico Walter Rizzi che si fa coinvolgere dall’entusiasmo
dei ragazzi e diventa anche lui “attore” in prima persona, dispensando consigli
in pedana per tutti, e che se ne va
dalla pedana solo quando tutti….ma proprio tutti, “cedono alla stanchezza” e smettono di
lanciare. GRAZIE Walter e Daniele.
… Poi succede che a Schio trovi anche il mio amico Emanuele Serafin che viene coinvolto dallo spirito di “officina
atletica” e porta il suo prezioso
contributo per quanto riguarda una delle sue specialità (oltre ad essere un
ottimo tecnico di giavellotto insegna sollevamento pesi).
E’ davvero buffo
quello che succede in Officina, Emanuele è venuto per parlare con me di giavellotto, e si è trovato a
fare due lezioni sulle sollevate olimpiche:
“…
ma Sergio… non ho neppure la tuta”
“… ma
dai, una maglietta e un paio di scarpe sportive te le rimediamo”…
“…va bene dai, ci vediamo
tra mezz’ora in sala pesi...”.
E così, fino all’ora di cena progressioni didattiche e
tecniche di sollevata.
“…. ma Sergio, ci sono dei giovani che non l’hanno
mai fatto e voglio insegnare loro bene come fare… “
e così Emanuele torna anche il giorno dopo e,
come promesso…. da oggi per questi ragazzi lo strappo olimpico diventa un
esercizio più familiare. GRAZIE Emanuele, sei
davvero un GRANDE!!
Sono davvero contento di questa esperienza, lo SPIRITO DI OFFICINA ATLETICA si sta diffondendo
sempre più rapidamente nel nostro movimento sportivo e sempre più persone stanno apprezzando le
finalità che animano le nostre proposte.
Non solo, chi partecipa fa altre proposte, manifesta esigenze e condivide
con gli altri quello che sa…. permettetemelo…. cose mai viste…
UN GRAZIE a TUTTI i
partecipanti e a tutti quelli che hanno reso possibile questo Clinic, sono
davvero contento di aver avuto l’occasione di condividere questi bellissimi
giorni e di avere vissuto con degli amici la passione che ci accomuna.
sergio
Ci sarei voluto essere ma hanno prevalso le esigenze di famiglia.
RispondiEliminaSarebbe gradito ricevere una breve ma significativa sintesi dell'intervento di Paolo Dal Soglio. Grazie e complimenti per l'iniziativa.